In un periodo storico in cui il CD sta attraversando una forte crisi d’identità, il vinile è tornato prepotentemente ad imporsi vivendo una sorta di seconda giovinezza tanto che le sue vendite stanno superando quelle del download digitale. Oggi parleremo di giradischi Pioneer! Buona lettura…
- Eccellente design del suono, proprio come il plx-1000, il plx-500 è costruito per produrre un suono vinilico di alta qualità
- Facile registrazione digitale collegando il giradischi al pc o mac tramite l'uscita usb
- Usa il plx-500 per mixare e graffiare il tuo disco in vinile o combinare il giradischi con rekordbox dvs, un mixer dj compatibile e il control vinyl rb-vs1-k per riprodurre ed eseguire i tuoi file digitali
- Operazioni completamente automatiche per un funzionamento semplice ed immediato
- Braccio diritto a massa bassa: estremamente sensibile e resistente alla risonanza.
- Servomotore di precisione DC : Il rotore a sospensione stabile Pioneer evita le oscillazioni del braccio per una rotazione più precisa del disco
- Manopola anti-skating per una tracciatura accurata
- Selettore di velocità
- Selettore di dimensioni
Perchè scegliere un giradischi Pioneer
Se si è riscoperta questa passione per il 33 giri, il primo passo è quello di acquistare un giradischi di qualità, perché sembra scontato da dire ma non tutti suonano allo stesso modo. La Pioneer è sicuramente un’azienda leader nella commercializzazione e produzione del DJing equipement.
Il marchio made in Japan oltre a godere di un’enorme notorietà in tutto il mondo è sempre stato innovativo riuscendo a ricoprire, con i suoi prodotti, una fetta di mercato sempre più ampia. Proprio in materia di giradischi, il brand giapponese ne offre per tutti i gusti.
Dagli entry level a quelli che vantano prestazioni elevate e che sono stati progettati e sviluppati per DJ professionisti. Questo articolo vuole essere una semplice guida all’acquisto che ha come obiettivo quello di accompagnare gli utenti nella ricerca di un prodotto che risponde alle loro esigenze.
Nel caso di specie andremo ad analizzare gli aspetti tecnici, caratteristiche, pro ed eventuali contro, dei tre tra i migliori modelli di giradischi Pioneer della serie PL, totalmente automatici ma capaci di distinguersi anche per altri particolari estremamente interessanti. Vediamoli insieme.
Migliori 3 giradischi Pioneer – caratteristiche e prezzi
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Pioneer PLX-500 giradischi professionale
Un giradischi professionale dall’eccellente design, capace di riprodurre un suono vinilico caldo, pulito e confortevole. Degno fratello minore del Pioneer PLX 1000 del quale ne riprende l’estetica pur rappresentandone la versione più economica. Iniziamo sin da subito dicendo che non si parla certo di un giradischi di poco prezzo ma trattandosi comunque di un prodotto per uso anche professionale, oltre che per l’ascolto in un ambiente domestico, è una scelta decisamente più conveniente rispetto ad altre come il già citato PLX 1000.
La strategia di pricing di questo prodotto infatti è stata studiata e messa a punto per calibrare le esigenze di coloro che sono attratti dal fascino dei turntables ma avversi, allo stesso tempo, all’idea di un eccessivo esborso. Il Pioneer PLX-500 pesa quasi 11 kg e rende subito l’idea di robustezza e qualità. Una volta tolto dal suo pacco, all’interno del quale troviamo anche una puntina, un involucro protettivo e un tappetino, il giradischi è subito pronto per essere utilizzato.
Grazie all’opzione phono si/no può essere collegato ad un amplificatore esterno, sia esso un sound system che un impianto casalingo. Il piatto è interamente realizzato in alluminio pressofuso, il braccio è di metallo ma il case e tutte le altre componenti sono in plastica, il che lo rende suscettibile alle vibrazioni.
Supporta tre differenti velocità di riproduzione (33, 45 e 78 giri). Inoltre, il case di plastica unito alla trazione diretta e ad un tempo di avvio superiore rispetto a quello di altri modelli fanno si che lo scratching con questo giradischi sia adatto solo a chi ha un tocco molto leggero.
Ma veniamo adesso a due aspetti tecnici che rappresentano il punto forte del Pioneer PLX-500: la porta USB che permette facilmente di collegare il giradischi al PC o mac per le registrazioni digitali e il software Rekordbox, una vera e propria libreria musicale creata da Pioneer per i DJ.
Ricordiamo che tra le ultime novità introdotte da questa innovativa App della Pioneer c’è quella di rippare i vinili direttamente nella libreria Rekordbox, senza dover rovistare tra i vari supporti. Una comodità non da poco conto se si pensa che in questo modo i DJ set possono essere realizzati senza doversi portare dietro tutti i vinili.
- Eccellente design del suono, proprio come il plx-1000, il plx-500 è costruito per produrre un suono vinilico di alta qualità
- Facile registrazione digitale collegando il giradischi al pc o mac tramite l'uscita usb
- Usa il plx-500 per mixare e graffiare il tuo disco in vinile o combinare il giradischi con rekordbox dvs, un mixer dj compatibile e il control vinyl rb-vs1-k per riprodurre ed eseguire i tuoi file digitali
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Pioneer PL-990 giradischi stereo automatico
Un design semplice e spartano quello del Pioneer PL-990, un giradischi che oltre a fare perfettamente il suo dovere gode di dettagli tecnici e costruttivi che lo rendono particolarmente performante. Non a caso questo modello della nota azienda giapponese viene, da molti, considerato uno dei migliori giradischi entry level presenti sul mercato.
Supporta due diverse velocità di riproduzione (33 e 45 giri) offrendo ottime prestazioni e un suono decisamente pulito.
L’installazione è semplice e il preamplificatore e l’equalizzatore integrati consentono di collegarlo a delle casse, a uno stereo, a un impianto hi-fi con amplificatore o persino alla TV di casa, attraverso i classici ingressi RCA. Lo stesso dispositivo è fornito anche di un cavo RCA da integrare eventualmente con una prolunga, perché non lunghissimo. Non è inclusa invece una porta USB.
Il PL-990 è completamene automatico per cui pigiando sul tasto play il braccio si posiziona in maniera meccanica sul disco e alla fine dell’ascolto, allo stesso modo, rientra nella sua originaria posizione. Ovviamente è possibile anche posizionare manualmente il braccio sulla traccia che si desidera ascoltare. Il prodotto, tra l’altro, è dotato di un rotore sospeso che rende il braccio più stabile evitandone così le oscillazioni.
Il sistema di trazione del piatto è a cinghia e il dispositivo monta una testina MM (Magnete Mobile), ciò permette la sola sostituzione dello stilo quando necessario e non dell’intero blocco, il connettore è di tipo universale.
Il suo peso è di 2,65 kg e la plastica utilizzata per la realizzazione del case e delle altre componenti purtroppo non rende l’idea di solidità e robustezza, questo probabilmente è dovuto a un’ottica di abbattimento dei costi di produzione di questo giradischi che però vanta tra i suoi principali vantaggi l’ottimo rapporto qualità/prodotto.
A conferma dell’affidabilità del Pioneer PL-990 c’è il fatto che, nonostante sia stato lanciato sul mercato nell’ormai lontano 1996, continua tutt’oggi ad essere prodotto.
Concludiamo con una piccola raccomandazione: poiché questo modello della Pioneer parte automaticamente, una volta inserita la spina, è consigliabile posizionarci un vinile prima dell’accensione al fine di evitare danni alla puntina.
- Operazioni completamente automatiche per un funzionamento semplice ed immediato
- Braccio diritto a massa bassa: estremamente sensibile e resistente alla risonanza.
- Servomotore di precisione DC : Il rotore a sospensione stabile Pioneer evita le oscillazioni del braccio per una rotazione più precisa del disco
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Pioneer PL-30-K
Il Pioneer PL-30 rappresenta il perfetto compromesso tra un giradischi di qualità e un prezzo decisamente accessibile. Negli ultimi anni è stato uno dei prodotti più gettonati nel settore, avendo dalla sua un marchio prestigioso e molto conosciuto e dei dettagli tecnici che non fanno certo storcere il naso agli appassionati della musica in vinile.
Vediamo quali sono i punti di forza di questo giradischi che lo rendono, senza dubbio, uno dei migliori entry level in commercio. Il PL-30-K possiede un telaio doppio strato che garantisce un’eccellente stabilità e non lo rende suscettibile alle vibrazioni. Tra l’altro viene fornito insieme ad un tappetino in gomma spesso 5 mm che assicura una salda presa sul disco.
A garantire un suono pulito e le eccellenti prestazioni è anche il piatto in alluminio unito al braccio e alla cartuccia di tipo MM. Il suo funzionamento è completamente automatico, di conseguenza il braccio si posiziona in maniera meccanica sulla prima traccia del vinile salvo tornare alla sua posizione originaria alla fine dell’ascolto.
Come per il Pioneer PL-990, anche questo modello consente ai più nostalgici di posizionare manualmente il braccio sulla traccia che si desidera ascoltare. Considerato che il Pioneer PL-30-K è dotato di un equalizzatore phono è perfetto per tutti quei sistemi che non dispongono di un prephono, basta collegare il giradischi ad un amplificatore utilizzando un cavo e una qualsiasi porta d’ingresso RCA.
- Manopola anti-skating per una tracciatura accurata
- Selettore di velocità
- Selettore di dimensioni